martedì 14 febbraio 2012

san valentino..

inteso come festa dell'amore, degli amori passati o nò.

sotto una poesia scitta pochi giorni fà, dedicata ad un amore "sospeso""incompiuto".

POESIA D'AMORE

Credo per certo che siamo fatti
con la stessa sostanza dei sogni dove
non mi stanco di rincorrerti
di afferrarti
e mi stanco di accarezzarti.


Credo per certo che in un'alba ad occhi chiusi
svaniremo
e ad occhi chiusi finalmente vedrò
solo quello che vorrò vedere
e mi stancherò rincorrendoti
afferrandoti
e non mi stancherò di accarezzarti

.........................................................
perchè non ora?

..........................................................
..........................................................

Sono stanco di non accarezzarti.

gianni bestagno

2 commenti:

filo ha detto...

Tutto ciò che non si è realizzato, che è rimasto incompiuto, contiene tutto il possibile illimitato che l'immaginazione, la fantasia, l'illusione gli elaborano intorno, quando diventa realtà si trasforma in una cosa fissa, definita nella sostanza e nella forma. Perché l'istinto di afferrare, di possedere è così radicato nell'uomo?

pia ha detto...

...perché gli "dovrebbe" permettere di soddisfare il grande vuoto che sente dentro.
Secondo i Buddisti non c'è soddisfazione nel samsara, per cui trattasi di una vana brama.
Secondo me "compiere" un amore ti colma e ti cambia la vita.
Ciao Filo e ciao Gianni!