sabato 20 marzo 2010

aldo busi e del dire le cose pensate

su voicepupuli ho guardato il filmato con l'intevento di busi nell'isola dei famosi.
io che sulla tv guardo solo il calcio devo dire che le parole di aldo busi hanno valore .
sicuramente non mi avvicinerò alla televisione, che continuo a ritenere una enorme perdita di tempo per quello che ho da fare,( rapportato al tempo a disposizione); in compenso andrò in libreria a comprare 2 libri di aldo busi a caso.
lo avevo letto ed apprezzato per seminario di gioventù e vita standard di un venditore di collant, che mi prometto di rileggere.
poi le sue apparizioni televisive in cui era sempre eccessivo me lo avevano reso antipatico.

da oggi l'ho recuperato.
e l'utilizzo di un programma demente per dire delle cose pensate e sensate, o comunque intelligenti e spunto per discussioni, mi fà credere che valga sempre la pena di dire la propria, anche ai muri.....
che prima o poi.... (vai alla voce Gerico)

martedì 16 marzo 2010

la luna

ieri è cambiata la luna.
si può tornare a potare gli ulivi, e quest'anno per la seconsa volta ripianterò nell'uliveto
quattro o cinque mandorli.
l'avevo già fatto ma i cinghiali, attirati dal profumo della corteccia me li hanno sradicati (rancati).

questa volta li cinterò,
voglio che ci siano nell'uliveto, come facevano d'abitudine i nostri vecchi, per dare un pò di fruttato e mandorlato all'olio.
cosa che ho visto in tutti gli uliveti della Puglia e mi ha rispinto al fatto.

il fatto che io dia alla pianta solo dell'ammonio; legato al fatto che non vengono innaffiati mi dovrebbe dare, visto che la frangitura a Montalto è fatta "aa moda di vegli", un olio come quello che mangiava il mio trisbisnonno/a.

e giovedi a bruja e brocche.
e venerdi cu l'è de magru stoccafissu cun e patate buglìe caa peuglia

per stasera solo buonasera

sabato 13 marzo 2010

riccardo giordano for un bel po' speriamo


conosco riccardo da un bel po' di tempo, e più precisamente da quando ero consigliere in provincia di Imperia per il collegio di Badalucco.
Avevo tanta voglia ed ero convinto di poter dare un contributo o almeno cambiare la maniera di fare politica.
era il 95, l'infornata del dopo mani pulite, persone prese dalla società civile.......
nei tre mandati in Provincia ho visto crollare i miei sogni e le mie certezze, rimettere la sinistra in mano alle tesssere e perdere il senso dei valori per inseguire le maniere ed i modi (arroganti e presentuosi) dei berlusconi e dei suoi rappresentanti locali che chi ben nota vede clonati e robotizzati nelle parole e nella maniera di dirle.( infatti fanno una scuola politica di formazione)
la candidatura di Riccardo mi ha sorpreso e stupito, e rincuorato.
dopo averlo incontrato ho sentito rinascere una certa voglia, e se Riccardo avrà la possibilità ( sempre che i maiores delle quattro tessere glielo permettano ) di rimodulare e riorganizzare il partito e vorrà la mia dispobilità ci sarò.
per intanto lo voto e lo faccio votare.
( il fatto che il partito democratico!!!! con molto ritardo e dopo molte lotte intestine e strappi al regolamento candidi un esterno di qualità, mi fà pensare che abbia capito gli scarsi valori interni, che è già un buon risultato e mi dimostra che anche se minima, un po' di lucidità c'è ancora.)

giovedì 11 marzo 2010

per loredana

un'Amica mi dice che vuole festeggiare i suoi 50 anni in maniera poco sobria.
dammi una mano mi dice, così ho cominciato.
c'è sicuramente il tempo per organizzare tutto visto che sarà metà aprile ,intanto cominciamo mi sono detto, col dono della sintesi a tirare giù due idee: la prima è l'haiku d'augurio

VAI PER INTANTO,
SEI ARRIVATA QUANDO TI FERMI.

e poi, mi son detto, una poesia di compleanno è una bella idea e costa niente, nò!

a creare mi sono servite un po' di sere in casa, con i dopo cena della riflessione a luce di lampada; carta e penna; ghiaccio e pastis; in attesa non guardinga perchè la poesia potesse nascere spontanea.
io me ne accorgo quando arriva perchè le ondate di calore mi cambiano i colori del viso e come un miracolo di idraulica i pensieri scendono alla mano per uscire dalla penna, chiari e limpidi, senza menta.
poi il lavoro di riquadro, a dire meglio e per altri quell'emozione per l'amica, le limature, per un pensiero che diventi misura perfetta, elegante e piena.
la paura della sconfitta,del non riuscire a dire del cuore; son poeta nò?!
e poi i ripensamenti, i tentativi di dire meglio e con il di meno.
poi come stordito, a fine lavoro riesco a leggere queste righe ..... che mi piacciono.

e mi dico stà a vedere che son mica poeta sì!!!!!
e così le offro a tutti

A LOREDANA NEL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO

L'amore di un'ora
per la presenza di una vita.
Un sogno caldo e sudato
per mille lacrime di gioia.
Eccoti ora figlia nel cuore degli anni
per gli occhi di una madre.
eccoti donna
per altri amori di ore precedenti
e per sogni caldi a venire.
Eccomi
amico a te Amica stringerti col cuore
e con il piacere del riso
dirti che è soltanto un giorno per volta,
che oggi è fino a stasera
e che domani sarà oggi.

il tuo amico gianni bestagno. ciao lo

martedì 9 marzo 2010

come concordato con papà e mamma, giorno di ferie, e di corsa a badalucco per le pulizie nell'uliveto e nella vigna prima del pioggia prevista.
il freddo era impossibile, non sentivamo più le mani il fiato il naso; alcune folate di vento sembravano una cattiveria fisica, tant'è che per il pomeriggio abbiamo rinunciato.
mi sembrava di aver sprecato un giorno di ferie ma....
dopo mangiato e due bicchieri di nostralino, una bella trasmissione di Augias, sul terzo e verso l'una, per un libro scritto da un prete che si definiva eretico, poi un caffè fatto gorgogliare e salire dalla stufa a legna, sedia verso il finestrone, gambe distese modello pistolero nel saloon, vista sul ponte di santa lucia e libro (per la cronaca Panchine di Beppe Sebaste) .
nel silenzio ogni tanto un crepitare di ciocco d'olivo.

forse la mezza giornata di festa valeva la pena, ed il vento freddo è stata una benedizione,
questo momento mi ha detto che è non sprecare i giorni.
non che dietro ad una scrivania siano buttati, ma senz'altro non sono vissuti pienamente come questo appena vissuto, che mi permetterà domani come al solito di essere allegro e contento con tutti i colleghi che incontrerò, anche se l'età c'è e la pensione no, ed anche lontana.

lunedì 8 marzo 2010

non è stata una assenza.
in 15 giorni,( ma sono state le notti quelle che hanno fornito i mattoni), ho costruito uno spettacolo sul genere del teatro canzone che è andato in teatro il 5 marzo ed ha avuto buon successo.
lo scopo era raccogliere qualche euro per organizzare attività teatrali con e per i bambini di San Lorenzo al mare.
il risultato è stato raggiunto, il buffet offerto dalle mamme e dalla mamma di BADALUCCO ottimo, la serata poi si è spostata al Menestrello di Arma anche quì con risposte positive.
poteva finire lì, invece lo spettacolo è bello pronto, ( sono due ore di ricordi nostalgie e belle canzoni) ( dik dik nomadi camaleonti e altro) e testi su cui ridere e pensare.

e grazie alle proposte siamo pronti per nuove avventure.