giovedì 19 agosto 2010

per un attimo..

ho visto la mia mano che scriveva come fosse una cosa altra da me.
io da sopra la guardavo .
mi sono accorto della stranezza e la sensazione è svanita e non si è più ricreata.

stasera faccio la dodicesima ed ultima puntura di Rocefin.1mg.
buonanotte a tutti.

martedì 17 agosto 2010

ho approffittato

più delle notti che delle sere; per scaldare i ricordi ed aggrapparmi ad un po' di sana nostalgia (ah, canaglia)mi sono riguardato (non io) ma alcuni film di salvatores Marrakesh Express, Quo Vadis Baby e per la prima volta Happy Family.
Salvatores secondo me è la voce dei 55/60 enni oggi che hanno bordeggiato negli anni settanta.
ci rende benissimo ed io mi rivedo nell'Abatantuono di Happy Family anche se ho il volto il fisico ed i capelli di bentivoglio.
e con gioia mi sento omologato e come ripeto spesso, mi sento parte di una generazione che amo ed ho amato. che è stata anche fottunata ( espressione voluta) ed ha imparato , dalla vita, a non prendere sul serio niente.

Appena ho un po' di tempo, e quindi da quasi subito, parto con una riguardata a Ozpetek e con la prima volta di Mine Vaganti.

per ricordarmi ,nonostante tutto, che quello di quest'anno è stato un buon agosto.

(per la lettura parto con la rilettura di Anna Karenina. che sono passati ormai 30 anni)

domenica 15 agosto 2010

ferragosto

mi alzo un po'
è da martedi che ho febbroni.
giovedì abbiamo fatto lo spettacolo, comunque riuscito.
ero farmacizzato, la voce non c'era tutta,sudavo come piovesse.
venerdi ancora a lavorare e poi a letto. febbre 39.3
quindi medico e rocefin 1mg mattino e sera.
anche oggi in casa.
anche se la condizione non mi permetteva molta lettura ed un po' di musica ma tanto assopimento, questo via dalla pazza folla, questi ritmi veramente lenti mi hanno intrigato.

stà a vedere che l'anno prossimo replico.(ma stando bene, se posso)

lunedì 9 agosto 2010

essere vacante

non sono assente, è solo che ho utilizzato diversamente il tempo libero e le notti.
stavo preparando ed ho terminato la parte di testo per la serata di giovedi 12 agosto 0re 21.30 in Piazza della chiesa a Badalucco.
Lo spettacolo di teatro canzone si chiama "una storia come tutti" (o come tanti).
nelle sere stiamo provando le canzoni (dik dik camaleonti ribelli corvi,tutta roba fine anni 60'.)

sarà una serata unica,seria, semiseria e decisamente faceta.
i Brùt Brothers racconteranno ai ragazzi di oggi come anche noi cinquantenni e passa si sia stati giovani, racconteremo i nostri errori e le passioni, i sogni e di come il tempo ci abbia cambiati senza cambiarci.
senza dare morali e senza nostalgie, ricordando i compagni che sono andati avanti dicendo a loro, ai ragazzi

che la vita non è aspettare che passi il temporale,
ma imparare a danzare sotto la pioggia.

e, per Alby, che sotto il pavè c'è sempre la spiaggia.

hasta siempre.

lunedì 2 agosto 2010

ferie

ho fatto una settimana di vacanza in montagna, prima volta.
prima di una partenza come sempre cerco i libri da portare.
l'estate è buona per le riletture,sfogliando la libreria ho scelto saramago, l'anno della morte di riccardo reis, mccharthy suttree e un bukowski, post office.
scartando Mutis che era stato il primo pensiero e la voglia del cuore.
ebbene, nonostante tre giorni di brutto tempo ho letto solo post office, eppure ero senza tv e senza giornali.
sarà che la mente in vacanza divente frivola o che nonostante la lettura per me sia patologia debba comunque seguire il cuore?
siccome il libro letto aveva il titolo in tema ho pensato al post.

e domani mi prendo un bel m.... mutis e faccio pace con lui che mi ci sento in colpa.