giovedì 4 agosto 2011

ritorno

da un po' di tempo mi sembra tutto banale e ovvio.
a occhio stò anche bene.
cercando di capire come sono arrivato a questo punto, ho concluso che centrano/c'entrano molto le ultime mie letture, in modo particolare e certo Cortazar, con il gioco del mondo.
negli spunti che mi danno riflessioni; da un libro per me forse troppo difficile; mi sembra di cercare qualcosa e , per davvero, se mi fermo a pensare , non sò cos'è che dovrei o vorrei o stò cercando.
Quello che vedo e vivo mi sembra banale, ma cosa cerco non lo capisco.
di certo le giornate lunghe, le notti a leggerlo ascoltando il vecchio jazz alla Bessie Smith,
sentire di non saper dire quello che sento, quando è anche tardi per andare a letto.
mi ha anche allontanato un pò .
ma poi si sà, che il più delle volte si và per tornare.
un saluto a tutti.