domenica 19 dicembre 2010

pensieri

stamattina ero con gli occhi al mare, all'orizzonte, aspettando l'alba.
autunno primavera ed inverno mi capita giornalmente di non perdermi l'alba, e mi piace, mi fà pensare con calma.

mi perdo invece quasi tutti gli "imbrunire", parola che preferisco alla parola tramonto. sfortunatamente in quelle ore lì sono affacendato sempre, e mi manca quella possibilità che ho avuto in altri tempi, di aspettare il passaggio alla notte, in campagna o in riva al mare, tranquillo, solo o parlando con qualche amico.
e trovavo pensieri profondi che diventavano benessere fisico, creandomi un senso di equilibro che al mattino, al risveglio prima dell'alba, c'era ancora.

2 commenti:

MarLor_58 ha detto...

Condivido molto tuoi ultimi 2 post; a "pensieri" aggiungerei all'imbrunire ed al sorgere del giorno le visioni della volta celeste. L'ambiente cittadino (per le luci) ed il nostro peregrinare quotidiano ci rubano sovente tali spettacoli e dialoghi con il nostro "fanciullino" interiore.
Non lasciamoceli derubare!!

Adriano Maini ha detto...

Se mi permetti proverò, ma dal mare, a guardarli anche per te: io, oggi, finalmente posso farlo.