giovedì 22 settembre 2011

buon autunno

questo è stato un periodo... di dolce ma faticosa fatica.
MATTINO ufficio , noiosa routine ma di impegno costante.
POMERIGGIO vendemmia, dura, e prova fisica anche per la fretta di fare e finire
SERA impegni casalinghi e familiari.
NOTTE Cortazar (che stò finendo) dove leggere è un continuo tornare indietro a rileggere, per conpiacersi di una descrizione, per sorridere di aver capito un aggancio, stringere i pugni per non aver visto in prima lettura quel bellissimo pensiero ed un passaggio intelligente (come tutto il libro alla fine) , e tornare indietro ancora a rileggere...
e poi a notte fonda stanco..
penso...
cosa c'entrano il lavoro, la vendemmia, con la vita?
per capire poi con un po' di tristezza che però anche questa è vita....
anche se mi toglie dal pensiero e dal pensare, dalle serate a discutere di vita e sensi della vita e del mondo; per cercare un senso o almeno dirselo.
e poi addormentarsi con un filo di malinconia.
perchè Cortazar mi dice " ma pensare serve alla vita?"

4 commenti:

MarLor58 ha detto...

Adesso (ore 22.40) un paio di capitoli (in disordine o meglio nel suo ordine come sai!!) de "Il gioco del mondo" e poi nanna .... e anche un po' di pensieri che certo verranno:)

gimmi ha detto...

Buon autunno anche a te! :-)

pia ha detto...

E' la mente che pensa o il cervello?
http://pia-goodvalley.blogspot.com/2011/09/del-cervello-e-della-mente.html

filo ha detto...

Ci sono momenti per fare e altri per pensare, anche il pensiero più astratto trae fondamento dalla vita. La vendemmia, il lavoro, sono linfa per i tuoi pensieri.
Ciao Jean