sabato 12 novembre 2011

leggere

destino vuole che in questi momenti vuoti anche la scelta della lettura diventi problematica.
per questo momento di vuoto sociale e mentale (avvallato) riprendo Scorza e la storia di Garabombo l'invisibile..... e dopo poche pagine:
"perchè ci sono ingiustizie , perchè ci sono comunità che reclamano la terra da 400 anni?
perchè non gli si dà retta?
perchè non sono in galera i giudici?
perchè non è in prigione la giustizia?
e sopratutto perchè non è in prigione lei (Presidente)?
se veramente ha i coglioni come dice, si metta in prigione.
lei sà di essere colpevole. e in cambio io sò di essere colpevole (per non essermi ribellato).
ma tutto il libro, come i grandi libri, quando parlano di potere e sopprusi, sono eterni, perchè il potere non cambierà mai.
qualunque potere.

4 commenti:

Lara ha detto...

Mi sembra una scelta molto saggia, la tua.
Sono i perché a tormentarci e l'angoscia arriva dritta dalla risposta. Il Potere.
Ciao Gianni, buona giornata comunque!
Lara

pia ha detto...

E semu ben ben angusciai. Speramu che a scange.

filo ha detto...

Nonostante la situazione critica, è già un bel sollievo esserci liberati di lui e del suo circo.
Ciao Gianni.

Alberto ha detto...

Grande Scorza, leggevamo ad alta voce "Rulli di tamburo per Rancas", in quei tempi là.


Sarebbe ora di organizzare un'altra cena.